giovedì 23 aprile 2009

FAGOTTINO CON PESCHE E AMARETTI

Un'altra ricetta "televisiva", questa l'avevo presentata alla trasmissione "Questo l'ho fatto io" in onda su Gambero Rosso Channel.
L'avevo pensata in un periodo in cui cercavo la migliore combinazione tra pesche, amaretti e cioccolato e questo è il piatto che mi ha dato maggior soddisfazione.
La finezza del rametto di ginestra a chiudere il fagottino è merito di un cameriere del locale dove avevo preparato questo piatto che cercando di sdrammatizzare l'assenza di ogni tipo di legaccio per il fagottino (stavo per chiuderli a portafoglio...) si è presentato in cucina con un grosso mazzo di fiori dicendo con ghigno ironico "dopo questi non so proprio cosa andare a cercare...".

Ingredienti per 4 persone

4 crepes
350 gr di crema pasticcera
2 pesche
2 cucchiai di zucchero
4/6 amaretti secchi
burro

per la salsa al cacao:

50 gr cacao amaro
50 gr zucchero semolato
50 gr acqua
125 ml panna liquida

Sbucciare le pesche e taglirarle a tocchetti. In una padella sciogliere una noce di burro e i due cucchiai di zucchero. Appena il burro è caldo mettere le pesche e farle saltare qualche minuto in modo da farle insaporire e caramellare leggermente. Toglierle dal fuoco, farle raffreddare e, in una ciotola mescolarle con la crema pasticcera e gli amaretti sbriciolati grossolanamente.
Dividere il composto in quattro e disporlo al centro delle crepes, chiudendole a fagottino.
Preparare la salsa mettendo in un pentolino l'acqua e lo zucchero. Appena bolle aggiungere il cacao e mescolare con una frusta per eliminare tutti i grumi. Appena il composto si è rafreddato incorporare la panna con una spatola. Mettere la salsa a specchio sul iatto disponendo al centro il fagottino.

MILLEFOGLIE DI PESCATRICE


Una ricetta "televisiva", il piatto che avevo presentato insieme alla mia "socia" alla Prova del Cuoco e che il giudice A. Moroni ci aveva bocciato senza quasi averlo assaggiato. Peccato perchè a mio avviso è una combinazione ben riuscita e molto saporita di profumi e sapori di Liguria. Modestamente...
Provo a mettere dosi e procedimento, le prime un po' approssimative, il secondo corretto.

Ingredienti per 2 persone

250 gr rana pescatrice (coda di rospo)

1 testarolo

150 ml olio

1 mazzetti di basilico

150 gr Pomodori tondi lisci

50 gr pinoli

1 spicchio d'aglio

farina

sale

Fare una concassè con i pomodori spellandoli e privandoli dei semi. Pestare nel mortaio il basilico aggiungendo alla fine l'olio ottenendo un "pesto" molto lento, praticamente un olio aromatizzato. Tostare i pinoli in un tegamino avendo cura di toglierli dalla pentola appena tostati in modo che non diventino neri da una parte. Sfilettare il pesce a medaglioni, infarinarlo e saltarlo in padella con olio e aglio aggiustando di sale. Coppare il testarolo ed ottenere 6 dischi da cuocere in acqua calda salata. Comporre il piatto inserendo nel coppapasta un disco di testarolo, tre o quattro pezzetti di pesce, poi ancora testarolo e pesce e chiudere con l'ultimo disco di testarolo. Sfilare il coppapasta e coprire con la concassè di pomodoro. Unire l'olio al basilico (sopra ai pomodori e tutto intorno), i pinoli tostati e servire ben caldo.


martedì 21 aprile 2009

PICCOLA PASTICCERIA


Il procedimento per queste pastine è davvero banale, sono solo molto lunghi da preparare a casa in quantità industriali perchè la cottura dei gusci richiede tempo in un forno picoolo e con pochi stampini. Però sono buoni, belli a vedersi e di forte impatto scenico.
Questi in particolare li avevo preparati per festeggiare un compleanno molto importante (100 anni) della simpatica signora Linda.

Ovviamente non dò ingredienti ma un procedimento di massima, visto che le varianti sono infinite...

Con della pasta frolla preparare dei gusci da cuocere in bianco.
Riempirli con una crema pasticcera piuttosto soda fatta uscire da una sac-a-poche con bocchetta spizzata e aggiungere la frutta tagliata a pezzetti se grossa o intera in caso di piccoli frutti. In questo caso fragole a tocchetti e mirtilli. Lucidare con gelatina di albicocche sciolta a caldo o con tortagel.

giovedì 16 aprile 2009

PANCAKES

Con dei bambini in casa capita di avere dei loro amici che gironzolano per casa nelle ore più disperate...e capita spesso che qualcuno salti fuori dicendo "io ho fame, possiamo fare merenda?" e a questa domanda si accodano tutti gli altri in rapida successione.
Un rimedio rapido, buono e divertente da fare sono i pancakes, che si possono poi magiare accompagnati dal classicissimo sciroppo di acero o da una marmellata o o da miele o da frutta fresca...insomma, un piatto versatile che accontenta sempre bambini...e adulti.

INGREDIENTI (per circa 6 pancakes)

120 gr di farina 00
120 gr di latte
60 gr di zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di lievito chimico

Mescolare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pastella liscia.
Scaldare una padella antiaderente e quando è calda ungerla con un velo di burro. Versare un po' di impasto e farlo allargare velocemente. Lasciare cuocere fino a quando compaiono dei buchini in superficie, quindi girarla con una spatola. Cuocere anche il secondo lato pochi istanti e togliere dal fuoco.
Impilarle tutte e terminato l'impasto, se ne sono rimaste, cospargerle di sciroppo d'acero o miele o altro a piacere.
In questo caso come lievito uso del cremor tartaro perchè a mio avviso non dà quel sapore pungente che lascia invece il classico lievito vanigliato.